FRANCESCA BONAITA
Violinista
BIO
Violinista
BIO
Francesca Bonaita (Milano, 1997), violinista solista e camerista, è stata recentemente definita “violinista di tecnica e intensità straordinarie” (2024, Carlo Maria Cella, già Capo Ufficio Stampa presso il Teatro alla Scala di Milano) e “tra i migliori giovani concertisti, con un futuro di sempre più brillante carriera internazionale, con sorprendente maturità artistica, tecnica virtuosa, padronanza del suono, intensità e passionalità, ma anche fluidità e leggerezza” (2023).
Con il debutto alla Weill Recital Hall della Carnegie di New York, in recital per violino solo, e con l’Orchestra Filarmonica di Bacau, nel concerto per violino e orchestra di Čajkovskij, ha intrapreso un’intensa attività solistica e cameristica, con grande riscontro di critica e pubblico, interessata a un ampio repertorio fino al Novecento e alla contemporaneità.
Tra le prestigiose collaborazioni internazionali figurano il debutto solistico con l’Orchestra della Svizzera Italiana al LAC di Lugano, con il Concerto per violino e grande orchestra di B. A. Zimmermann, diretta da Arturo Tamayo e con la Sonata 1 per violino e orchestra d’archi di A. Schnittke, diretta da Kevin Griffiths; i recitals con il pianista Itamar Golan, i debutti con la Savaria Symphony Orchestra di Budapest nel Gran Duo Concertante di Bottesini, con la Filharmonie Orchestra nel Concerto di Barber, con l’Orchestra Sinfonica Italiana nel Triplo Concerto di Beethoven, con l’Orchestra Filarmonica Pozzoli nel Concerto di Mendelssohn in Mi minore;
Ha registrato per Brilliant Classics un Master CD, in duo con la pianista Saskia Giorgini, Karol Szymanowski. Works for violin and piano, in uscita il 1° dicembre 2024.
È stata invitata da Unione Musicale a Torino, MITO, Serate Musicali a Milano, Amici della Musica di Padova, MantovaMusica, Bologna Festival, Emilia Romagna Festival, I Concerti della Normale di Pisa, l’Accademia dei Cameristi di Bari – debuttando al Teatro Ponchielli a Cremona, alla Sala Verdi del Conservatorio, Auditorium Fondazione Cariplo, Teatro degli Arcimboldi, Teatro Filodrammatici, Teatro Gerolamo e Palazzina Liberty a Milano, a Palazzo Barolo a Torino, al Teatro Grande di Brescia, al Teatro Filarmonico di Verona, a Palazzo Pisani a Venezia, nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano a Padova, a Palazzo Ducale a Genova, al Teatro Bibiena di Mantova, a Palazzo Chigi Saracini a Siena, alla Cappella Palatina della Reggia di Caserta. All’estero, in Germania, Austria – Musikverein e Arnold Schönberg Center di Vienna – Svizzera, Francia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna, Norvegia, Grecia, Romania, Ungheria e USA.
Vincitrice di numerosi Primi Premi assoluti in Concorsi violinistici internazionali, è finalista all’Anton Rubistein International Violin Competition e selezionata con ottimi riscontri ai concorsi appartenenti al circuito mondiale WFIMC, quali Grumiaux Competition, George Enescu Violin Competition Bucarest, Kloster Schöntal, Béla Bartók Violin Competition Budapest.
Diplomata al Conservatorio G. Verdi di Milano con lode, vincendo il Premio Umberto Micheli e il Premio Pina Carmirelli come miglior violinista dell’anno accademico, studia dall’età di tredici anni con il violinista di fama mondiale Sergej Krylov e si laurea sotto la sua preziosa guida in due postgraduate Master of Arts, entrambi con pieni voti e lode, in Music Performance (2018) e in Specialized Music Performance (2020), per interpreti solisti (Soloist Diplome), presso la Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.
Dal 2017 si perfeziona anche con Aleksey Semenenko e si laurea con il massimo dei voti nel 2024 presso la prestigiosa Folkwang Universität der Künste a Essen (Germania) in Master of Music Professional Performance. Ammessa ai Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Stauffer a Cremona e dell’Accademia Chigiana a Siena con Salvatore Accardo (2014-2019), frequenta masterclasses con acclarati violinisti quali Dmitri Chichlov, Andrey Baranov, Mihaela Martin, Jonian Kadesha, Natalia Prishepenko, Sergey Khachatryan, Francesca Dego, Piercarlo Sacco, Atos Trio e Trio di Parma.
Dopo aver conseguito la maturità classica con il massimo dei voti presso il Liceo G. Parini di Milano, le è stato assegnato il Premio Italia Giovane con il patrocinio della Camera, Senato e Ministero dei Beni e Attività culturali, il Premio Grandi Guglie della Grande Milano e il Premio Montale fuori di casa Montal/Arte Giovani 2024 per meriti artistici.
Il suo primo saggio letterario, La Musica, Orfeo, Euridice. Il mitema e l’adeguamento al contemporaneo (2020), è stato pubblicato da Virginio Cremona Editore.